Denti spenti, grigiastri, macchiati, persino ingialliti… e tutto un sorriso perde la sua bellezza. Ci sono molte ragioni per cui i denti perdono la loro brillantezza. Lo scolorimento dei denti è dovuto a molti fattori, a cominciare dall’età. Con il tempo lo smalto si assottiglia e rivela il colore giallo della dentina.
Altri elementi sono responsabili di questo ingiallimento dei denti: il consumo di tabacco, tè, caffè, una scarsa igiene orale, l’assunzione di alcuni farmaci, una dieta troppo dolce, ereditarietà o traumi dentali.
Fortunatamente, le soluzioni per ritrovare la lucentezza originaria sono altrettanto numerose. Come possiamo cancellare queste piccole macchie antiestetiche e sfoggiare un sorriso (quasi) hollywoodiano? Prendendo spunto da alcuni importanti consigli per la pulizia dei denti ecco qualche suggerimento da mettere in pratica.
Una buona igiene orale, essenziale per mantenere denti sani e bianchi
La prima cosa da fare per mantenere i denti bianchi: lavarsi bene i denti. Almeno due volte al giorno, lava i denti con uno spazzolino e un dentifricio adatti. La spazzolatura dovrebbe durare circa 3 minuti e idealmente aver luogo dopo ogni pasto.
L’azione meccanica dello spazzolino permette di rimuovere la placca dentale, questa sostanza costituita da residui di cibo, saliva e batteri di ogni tipo. Quando non viene pulita, la placca dentale si trasforma in tartaro, che è recalcitrante a qualsiasi azione di spazzolamento. Il tartaro non solo conferisce un colore giallastro ai denti, ma è responsabile, tra l’altro, di gengiviti e, più gravemente, di parodontiti.
Completa lo spazzolamento dei denti con l’uso del filo interdentale per pulire perfettamente gli spazi tra ogni dente. Si consiglia anche un collutorio, soprattutto per mantenere l’alito fresco.
Limita il consumo di tabacco e alcol ed evita cibi e bevande che tendono a “colorare” i denti: caffè, tè, vino rosso, bibite gassate, more, mirtilli e cibi zuccherati. E visita il tuo dentista almeno una volta all’anno in modo che possa fare un esame completo della bocca.
Prodotti cosmetici sbiancanti
Sono, per la maggior parte, prodotti a base di perossido di idrogeno altamente concentrato (acqua ossigenata) che penetrano nello smalto per agire in profondità. Attenzione, questi trattamenti sono riservati agli adulti e sconsigliati alle donne in gravidanza.
I tempi di esposizione di questi prodotti variano da 5 minuti a 1 ora per 1 o 2 settimane di applicazione. Esistono avvertenze per questi prodotti ed in particolare non devono essere utilizzati in caso di carie o ipersensibilità. Non possono schiarire resine composite o corone ceramiche e sono insufficienti per correggere alcune discromie ed in particolare quelle dovute ai farmaci.
Infine questi trattamenti possono causare un’ipersensibilità dentale che può durare alcuni giorni dopo il trattamento, e che dovrà comportare l’uso di un dentifricio rimineralizzante e adattato ai denti sensibili.
Quali prodotti naturali permettono di avere i denti più bianchi?
Diversi prodotti ti aiutano a sbiancare i denti. Ecco alcuni trucchi naturali per mantenere un sorriso in ottima forma.
- Bicarbonato di sodio: le particelle fini di questa polvere aiutano a ridurre le macchie sui denti. Basta cospargere una piccola quantità sullo spazzolino da denti per ridurre la placca dentale e a pulire tutta la bocca. Utilizzare una volta alla settimana.
- Succo di limone: sconsigliamo vivamente l’uso del limone per avere i denti bianchi. L’acidità contenuta nel limone danneggia fortemente i denti, ma se proprio volete farlo usate qualche goccia di limone per lavarvi i denti (2/3 gocce al massimo). Questo agrume e la sua acidità naturale permettono di restituire il bianco ai denti, detergendo le gengive e garantendo un alito delicatamente fruttato. Attenzione: limitatevi a un massimo di due spazzolature con il limone a settimana.
- Carbone vegetale: questa polvere nera ha un forte potere sbiancante e abrasivo. Da utilizzare due volte a settimana massimo.
- I dentifrici “sbiancanti” dovrebbero essere usati in modo selettivo, poiché alcuni sono molto abrasivi e possono danneggiare i denti per un lungo periodo di tempo a causa del loro alto tasso di abrasione.
Sul mercato esistono anche molti prodotti sbiancanti dentali chiamati “trattamenti domiciliari”, che utilizzano, tra le altre cose, limone, carbone attivo bicarbonato di sodio.