Meta: cos’è e come funziona una smart city,quali sono le caratteristiche e i vantaggi di una città intelligente e gli esempi di smart city in Italia
Intro: Le città diventano sempre più smart grazie all’utilizzo di nuove tecnologie, attenzione all’ambiente e servizi ai cittadini. Vediamo cos’è esattamente una smart city, quali benefici offre ai cittadini e quali esempi di città intelligente possiamo trovare in Italia.
H2 Cos’è una smart city
Una smart city rappresenta il perfetto connubio tra cittadini, tecnologia e infrastrutture: la città intelligente si distingue per l’utilizzo delle tecnologie IoT, una gestione innovativa e digitale dei diversi aspetti cittadini ma anche per il focus su risparmio energetico e sostenibilità ambientale.
La sostenibilità è un concetto fondamentale nello sviluppo di una smart city, che deve trovare nuove soluzioni per contrastare l’inquinamento atmosferico, particolarmente confuso nelle aree urbane. L’80% delle città europee presenta infatti un inquinamento oltre i limiti consentiti dall’OMS, con gravi ripercussioni sui cittadini sia dal punto di vista economico che della salute. Per questo una città, per definirsi smart, deve tenere conto dell’urgenza ambientale che stiamo affrontando e portar avanti una continua innovazione soprattutto in termini di efficienza energetica, riduzione dei consumi e sostenibilità ambientale.
Prioritario è dunque la riduzione del traffico urbano, attraverso un sistema di parcheggi intelligenti, efficienza del trasporto pubblico e incentivo della mobilità condivisa.
Al tempo stesso risulta molto importante la costruzione di edifici a basso impatto ambientale, sia ad uso pubblico che privato, e la tutela delle aree verdi locali.
Sfruttando le nuove tecnologie una smart city lavora per rispondere alle esigenze dei cittadini, semplificando e rendendo interattivo il processo di acquisto e della fruizione dei servizi. Il cittadino è chiamato a sentirsi parte di una comunità inclusiva, dove può avere libero accesso a servizi online, grazie anche alla presenza di aree con wi-fi gratuito. La tecnologia e l’inclusione sono i due concetti alla base dello sviluppo di una smart city, il cui obiettivo è un uso efficiente e intelligente della struttura urbana, che diventa così accessibile a tutti, e un miglioramento della qualità della vita.
Negli ultimi anni anche la gestione delle utenze è diventata smart, fornendo al cliente domestico diverse soluzioni per dialogare con il proprio fornitore, sfruttando ad esempio le app sullo smartphone, e rendendo molto più semplice la gestione delle utenze.
Questo risulta particolarmente utile quando si trasloca e ci si deve occupare del trasferimento delle utenze. Prima di procedere occorre verificare lo stato del contatore, per capire quale operazione occorre fare. Se il contatore risulta ancora attivo dovremo fare richiesta per una voltura di luce e gas, con la quale andremo a modificare i dati dell’intestatario delle utenze.
Se dobbiamo eseguire anche il trasloco della linea internet domestica, dovremo prima verificare la copertura internet, per assicurarci che anche la nuova abitazione sia raggiunta dalla fibra ottica o dall’ADSL.
H3 Esempi di Smart city in Italia
Anche in Italia è possibile trovare diversi esempi di smart city, per lo più collocate nel nord del Paese. L’annuale rapporto ICity Rank 2020 di FPA ci fornisce una classificazione aggiornata delle città più digitalizzate d’Italia, realizzata analizzando diversi parametri, tra cui ambiente, servizi al cittadino e smart governance. Nella top ten delle città più digitalizzate troviamo al primo posto Firenze, seguita da Bologna, Milano (capolista negli ultimi 6 anni), Roma, Modena,Bergamo, Torino, Trento,Cagliari e Venezia.
Il report sottolinea il forte divario tra il nord e il sud del Paese: in fondo alla classifica infatti troviamo quasi tutte città del meridione, Taranto, Avellino, Caserta, Carbonia, Enna, Chieti e Agrigento a chiudere la classifica.