Siti web e motori di ricerca: la visibilità è tutto?

Chi si occupa di un sito web deve sapere che il mondo di Internet cambia rapidamente per cui è necessario tenersi sempre aggiornati sulle modalità di visibilità in prima pagina nei risultati dei motori di ricerca, in particolar modo di Google, usato dalla stragrande maggioranza di utenti in Italia.

Siti web, cosa cambierà nel 2015?

Diversi aspetti cambieranno in ottica 2015 per quanto riguarda l’ottimizzazione SEO (acronimo di Search Engine Optimization). SEO resterà comunque una variante dall’importanza indiscussa per la visibilità dei contenuti e per non incorrere nelle penalizzazioni dei motori di ricerca.

La cura quindi di SEO sia onpage che onsite resterà un cardine attorno al quale far ruotare tutta la propria strategia.

 

Perderà tuttavia importanza l’uso della keyword, a favore delle tematiche più ampie che trattano l’argomento a 360 gradi. Imprescindibile per le aziende sarà la dotazione della versione mobile del sito web: nell’epoca attuale, dove tantissimi utenti navigano su Internet tramite tablet o smartphone, diventa un suicidio non dotarsi della versione mobile del portale. Fondamentale anche la gestione dei social network, ormai pilastri indiscussi di ogni strategia marketing.

 

L’engagement avrà sempre più importanza per quanto riguarda la visibilità di un brand, di un marchio o di un’azienda: si deve essere in grado di raggiungere più utenti possibili, attraverso strumenti appositi, come per esempio le inserzioni di Facebook. In quest’ottica, assumerà importanza l’inserimento dei video, sempre più cliccati e visti dagli utenti, soprattutto da coloro che sono in possesso di un tablet.

A chi affidarsi?

Tutto questo lavoro ovviamente non è di facile attuazione per un neofita di Internet. Per questo scopo rispondono professionisti del settore, nella capitale ci sono diverse agenzie del web il cui servizio principale è la realizzazione siti e la loro indicizzazione sui motori di ricerca.

 

che conoscono la materia e riescono a far ottenere ottimi risultati alle aziende attraverso un’accurata gestione dei contenuti in ottica SEO, dei profili social e dell’architettura del sito web.

 

Tutto questo perché la ricerca organica ha ancora la sua importanza e se non si è presenti nei primi risultati di Google si finisce automaticamente nel dimenticatoio, perché gli internauti si fermano ai primi dieci risultati, per una ricerca che dura in media sempre pochi minuti.

 

Provate dunque a strutturare il sito in modo efficiente e iniziate a monitorare i primi risultati andando a confrontare con quanto è accaduto negli scorsi mesi, sfruttando i tool online e le ricerche di analytics. Quest’ultimo strumento è fondamentale se volete monitorare tutto quello che succede con Google

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