L’avvento della tecnologia ha portato conseguenze particolarmente profonde in ogni ambito della nostra società. Ormai, scandiamo le nostre routine con l’ausilio di device elettronici sempre più performanti e portatili, in grado di eseguire compiti anche complessi in pochi secondi. La velocità che caratterizza questi dispositivi ha sicuramente avuto un impatto sul mondo del lavoro.
Se da una parte, infatti, la digitalizzazione ha semplificato moltissime pratiche lavorative, facilitando le mansioni dei professionisti e creando nuove opportunità, dall’altra hanno reso i consumatori sempre più esigenti e bisognosi di celerità e performance elevate da parte delle company a cui si rivolgono. In questo marasma di innovazione, uno dei fenomeni più rappresentativi è quello degli e-commerce e, in generale, della vendita online, attraverso piattaforme disparate, tra cui i social network.
Ovviamente le piattaforme social che dispongono di spazi dedicati allo shopping non sono altro che un tramite tra domanda e offerta, pertanto spetta al venditore occuparsi dell’imballaggio e della spedizione. In merito alla preparazione dell’imballo suggeriamo di utilizzare materiali che impediscano agli articoli di muoversi all’interno del pacco (questa carta ondulata del sito Imballaggi-2000.com può andare bene) così da evitare che vengano danneggiati durante il viaggio.
Al di là di questo, però, soprattutto negli ultimi tempi, le sezioni marketplace dei social network principali si sono rivelate particolarmente efficaci, venendo scelte non più solo da privati cittadini, ma anche da piccole imprese e startup. I social, però, sono un canale di commercio molto particolare, in cui avere buoni risultati non è affatto scontato. Questa guida, dunque, è stata redatta proprio allo scopo di fornirvi alcune nozioni utili a scoprire la validità di determinate piattaforme social per la vendita di oggetti e dei consigli per poterlo fare ottenendo buoni risultati.
Vendere sui social con successo: ecco come fare con alcuni consigli utili
Di sicuro, un buon modo per poter vendere sui social è costruendo i vari annunci in maniera strategica, tenendo conto del target di riferimento a cui ci si andrà a rivolgere. In questo modo, anche in funzione del tipo di piattaforma che si utilizzerà, i potenziali clienti avranno modo di avvicinarsi a voi in maniera più spontanea. Un approccio del genere, unito nel caso degli e-commerce in piena regola a dei contenuti coinvolgenti non soltanto di stampo pubblicitario può agevolarvi notevolmente nelle varie strategie d’impresa da compiere.
Ci colleghiamo, così, all’altro punto più importante: avere una presenza digitale significativa e solida. Saper rapportarsi e stimolare il pubblico è fondamentale per poter incuriosire i nuovi, potenziali, consumatori e generare interazioni con il proprio brand. È importante creare community con strategie che sappiano intrattenere, divertire, informare ed emozionare, invitando direttamente l’utente all’azione.
Le migliori piattaforme social per vendere
È importante saper scegliere anche il canale dove eseguire la vendita, tenendo conto del fatto che non esistano social migliori di altri, ma che ognuno tra i principali ha modo di prestarsi al meglio a determinate dinamiche. Possiamo, sicuramente, affermare che le piattaforme più gettonate per le iniziative di e-commerce siano TikTok, Instagram e Facebook, con l’ultima che dà l’opportunità di creare annunci veri e propri sulla sezione marketplace, la seconda che permette di generare delle vetrine sul profilo con gli articoli che si intendono vendere e la prima che fornisce un eco maggiore agli articoli in vendita grazie a contenuti di stampo pubblicitario audiovisuale particolarmente coinvolgenti e in grado di conquistare l’irrisoria spanna dell’attenzione dell’utente medio. Di sicuro, ogni piattaforma ha le sue peculiarità, rendendo determinati processi più semplici di altri. In generale, però, le esperienze d’uso si rivelano ugualmente intuitive e confortevoli nell’utilizzo, sia da parte dell’utente privato che di chi vende.