La musica è in continua evoluzione. Quest’arte si modifica costantemente e di conseguenza anche gli strumenti per crearla variano a seconda delle tecnologie disponibili. Oggi sono sempre di più gli artisti che utilizzano i cosiddetti software musicali per creare basi o effetti. Si tratta di programmi digitali che sintetizzano strumenti, suoni, melodie e molto altro ancora. Questi ultimi sono disponibili per computer ma anche per dispositivi come smartphone o tablet.
Inoltre, questi programmi permettono di “editare” una base musicale, rendendola più orecchiabile e originale. Ma quali sono i migliori software musicali da usare per creare musica? Eccoli di seguito con le loro caratteristiche e i loro punti di forza.
Migliori software musicali: non tutti sono semplici da usare
Prima di analizzare i migliori software musicali disponibili, è importante fare una premessa. Infatti, questi programmi non sono semplici da usare. A volte ci vuole del tempo e molto lavoro per riuscire a creare una vera e propria base musicale. Solo con il giusto impegno e il giusto orecchio è possibile realizzare delle canzoni vere e proprie.
Dunque, prima di approcciarsi all’uso di software di questo genere, è bene partire con una filosofia adeguata. Quindi, è consigliato armarsi di pazienza e dare libero sfogo alla propria creatività per cercare di creare musica di ottima qualità.
Ora è arrivato il momento di scoprire i migliori software musicali disponibili attualmente.
Audacity: il primo software musicale per creare musica
Audacity viene considerato uno tra i primi software musicale per creare musica. Questo programma è davvero interessante ed offre svariate possibilità. Infatti, grazie a tale programma si possono registrare brani musicali e mixarli. Sono disponibili sia strumenti base sia funzionalità più avanzate per coloro che hanno una maggiore esperienza in questo campo.
Certo, Audacity è un programma gratuito e se questo da una parte è positivo, dall’altra è una grave mancanza. Infatti, tale programma non ha tutte le funzioni che si possono trovare in uno studio musicale, proprio perché sarebbero troppo costose. Ad ogni modo, si tratta di un ottimo software da usare per produzioni amatoriali o semi-professionali.
Garage Band: il software targato Apple
Garage Band è il programma musicale sviluppato e lanciato dalla Apple. Questo software è davvero molto semplice da usare perché gode di un’interfaccia pratica e intuitiva. Per questa ragione, Garage Band viene consigliato per coloro che si vogliono avvicinare al mondo della produzione musicale e della creazione di basi.
Inoltre, questo programma può vantare un enorme catalogo di strumenti musicali. In poche parole, con Garage Band si possono riprodurre i suoni di vari strumenti come chitarre, violini, batterie, tastiere e molto altro ancora. Un programma per principianti ma che in alcuni casi può essere utile anche a professionisti che vogliono registrare e mixare tracce audio.
Ableton Live: quello preferito dai DJ
Ableton Live è un programma di produzione musicale professionale e affidabile. Basti pensare che i migliori DJ al mondo si affidano a tale software per creare i loro remix e i loro successi radiofonici. Nel dettaglio, utilizzano Ableton Live artisti come David Guetta, Daft Punk, The Chainsmokers e Madeon.
Per la produzione della musica elettronica, Ableton Live è un vero e proprio punto di riferimento. Tuttavia, questo programma può essere leggermente complicato da usare. Se non si conoscono le nozioni base di produzione musicale, riuscire a creare successi con tale software può essere realmente complicato.
Ecco perché può essere una buona idea quella di seguire un corso Ableton per riuscire a padroneggiare tale programma. Grazie a un corso affidabile ed eccelso, è possibile capire come sfruttare le potenzialità del software musicale e raggiungere una produzione di alto livello qualitativo.
Cubase: un software professionale per registrare e mixare
Tra i migliori software musicali rientra anche Cubase. Si tratta di un programma pensato per coloro che hanno dimestichezza e abilità con l’audio editing. Inoltre, sul mercato sono disponibili diverse versioni a pagamento del programma e si può scegliere quella che più si adatta alle proprie esigenze. Cosa si può fare con Cubase? Ebbene, tale software permette di registrare brani musicali, comporre, mixare e fare editing. Grazie alle molteplici funzionalità avanzate poi, con Cubase è possibile sperimentare e produrre in modo eccellente. In poche parole, chi sfrutta al meglio Cubase può ottenere un fantastico centro di produzione musicale, ideale per chi ha grandi ambizioni in questo campo.